DOMODOSSOLA - 9-9-2025 -- Il Centenario dell’Expo Italo-Svizzera si apre a Domodossola con un grande concerto. Venerdì 12 settembre alle ore 21, nella Collegiata dei SS. Gervaso e Protaso, la Fondazione Paola Angela Ruminelli e l’Associazione Mario Ruminelli propongono l’atteso ritorno dei Cameristi della Scala, protagonisti della serata inaugurale.
Il programma, intitolato “Verdi, Puccini e Rossini… emozioni senza tempo”, guiderà il pubblico in un viaggio nel cuore dell’opera ottocentesca, con celebri arie tratte da La Traviata, La Bohème e dai capolavori rossiniani (Tancredi, Guglielmo Tell, Semiramide, Il Barbiere di Siviglia), rielaborati da Gianluca Scandola. Sul palco, oltre all’ensemble milanese, le voci del soprano Floriana Cicio, del mezzosoprano Daniela Pini e del tenore Paolo Nevi.
L’iniziativa lega musica e memoria storica: il Guglielmo Tell di Rossini, ambientato in Svizzera, richiama infatti i rapporti culturali e politici tra Italia ed Elvezia, crocevia di artisti, patrioti e ideali di libertà.
Fondati nel 1982 e composti da musicisti del Teatro alla Scala, i Cameristi vantano una lunga carriera internazionale con concerti a Davos, New York, Pechino, Mosca, Madrid e Parigi. L’ingresso al concerto, come per tutti gli eventi sostenuti dalla Fondazione Ruminelli, è gratuito fino a esaurimento posti.